ALBERTO VALCARENGHI, NUOVO TITOLARE, RACCONTA LE NOVITÀ DELL’AZIENDA

Negli ultimi mesi, DTG ha portato avanti una profonda attività di ammodernamento della propria identità e della comunicazione aziendale, affiancando agli strumenti tradizionali nuove modalità e opportunità di contatto con il parco clienti attuale e potenziale.
Per scoprire questi cambiamenti, abbiamo fatto due parole con Alberto Valcarenghi, giovane imprenditore che ha recentemente rilevato la guida dell’azienda, ripensandola in modo profondo, dopo vent’anni di esperienza nell’impresa.
Alberto, di cosa ti occupi all’interno di DTG?
In realtà mi occupo di un po’ di tutto, come ho fatto per anni prima di decidere di investire su questa attività, più che avere un ruolo preciso o di solo coordinamento. Passo da proposte economiche verso nuovi clienti a contratti, dalla risoluzione di eventuali problematiche al contatto con i nostri fornitori, e in mezzo a tutto questo salgo su uno dei nostri mezzi e vado a consegnare materiali, cartucce, toner, oppure a fare manutenzione a una stampante o a un registratore di cassa.
Insomma, ti sporchi le mani di persona.
Sì, esatto, non ho mai amato stare dietro la scrivania tutto il giorno: mi piace il contatto con i clienti, ascoltare le loro esigenze, sentire come va il lavoro, come possiamo migliorare i servizi che offriamo.
E quali sono le necessità che hai colto negli ultimi tempi?
Quello che noto è che la gran parte delle realtà con cui lavoriamo ha una forte esigenza di assistenza e supporto in tempi rapidi, così da agevolare il più possibile le attività quotidiane. Oltre a questo, anche la pronta consegna ci viene molto richiesta, in quanto abbassa i tempi di attesa e permette alle aziende di ricevere quello di cui hanno bisogno nel giro di uno o massimo due giorni. Insomma, si cerca un supporto su cui contare costantemente, e devo dire che in questo, con tanti anni di esperienza alle spalle, siamo molto efficienti.
Da dove nasce la scelta di attuare un ripensamento globale dell’immagine e dei canali di comunicazione di DTG? Da istanze nel mercato particolari magari?
Ci siamo sempre rivolti a una clientela tradizionale, dunque un po’ più “classica” negli approcci: però, di recente, viste anche le tante nuove attività che seguiamo e l’ingresso nelle aziende storiche di collaboratori e figure più giovani e smart, abbiamo capito che era il momento di iniziare a presentarci con degli strumenti nuovi. Abbiamo completamente rifatto il nostro sito web, al quale da gennaio si affiancheranno alcuni canali social.
L’idea alla base del nuovo logo, invece, sembra richiamare i puntini di stampa visti al microscopio: l’impiego del cartaceo nei documenti è ancora centrale, quindi, nelle aziende di oggi?
Direi di sì. Nonostante il digitale, la gran parte degli uffici e delle attività, non solo private ma anche pubbliche, ha la necessità ancora molto presente di passare dal cartaceo. E richiamare questo mondo attraverso il nostro logo ci è sembrato qualcosa in parte di rassicurante, in parte in grado di dare continuità con il nostro passato come azienda.
L’immagine, un po’ diffusa, legata a DTG, è che serva solo il mondo dell’ufficio: ma non è così, giusto?
No, esatto. Ovviamente quel tipo di clientela è centrale per la nostra attività, ma in realtà sostanzialmente qualsiasi attività privata può essere nostra cliente, dato che ci occupiamo tanto di supporti informatici quanto di strumenti per la stampa o arredo da ufficio, a fianco di registratori o sistemi di cassa, carta e cancelleria. Insomma, davvero tutto il mondo impresa.
Nella vostra attività c’è spazio anche per i privati, sebbene in parte minoritaria: gli uffici stessi, come punto di accoglienza e logistico, sono infatti stati rinnovati.
Sì, tra i cambiamenti c’è anche il rinnovo completo dei nostri uffici, che oltre al resto fungono anche da UPS Access Point. Qui chiunque può venire di persona per comprare cancelleria, carta, o altri articoli, richiedere stampe, scansioni o copie. Gli spazi, in particolare la vetrina, espongono i prodotti principali, e seguono la nostra nuova immagine.
Quali sono i prossimi obiettivi che, imprenditorialmente, hai in mente?
Da un lato, vorremmo migliorare sempre più i servizi che offriamo attualmente, per poter rappresentare un supporto ancora più efficiente per i nostri clienti. Dall’altro, la mira è quella di aumentare naturalmente il numero di aziende che attualmente si rivolge a noi, facendo comprendere la serietà e la professionalità che da quasi cinquant’anni offriamo. E, grazie a una comunicazione più efficace e strutturata, sono certo che ci riusciremo.